Urbanistica

Stefano Venturini Sindaco

Viabilità

  • Conclusione del tratto di tangenziale al fine di eliminare il traffico dei veicoli pesanti dalla zona delle scuole
  • Trasformazione della viabilità di diverse vie pericolose, in modo da rendere sicuri anche attraversamenti ciclabili e pedonali
  • Abbattimento delle barriere architettoniche su strade e marciapiedi, migliorare il collegamento tra le ciclabili sia nel paese che nelle frazioni
  • Creazione di collegamento pedonale tra la Piazza e Via Allende attraverso la Via Vicolo Solferino
  • Rivedere la dotazione dei parcheggi pubblici laddove di scarsa concezione, poco fruibili e/o mancanti prevedendo implementazione e riorganizzazione
  • Riqualificazione di piazza Cervi favorendo posteggi meno pericolosi e più fruibili dalla clientela dei negozi

Frazioni

  • Chiesa di Disvetro, demolizione e ricostruzione di nuovo edificio o utilizzo, se possibile, della chiesa provvisoria del capoluogo a seguito di ripristino della Chiesa di Sant’Egidio
  • Recupero della canonica di Disvetro per realizzazione di locali polifunzionali
  • Creazione di campo per rugby a Disvetro tramite recupero di aree esistenti
  • Creazione di parcheggio per cimitero a Disvetro
  • Utilizzo delle scuole di Disvetro per associazioni a scopo ambientale e naturalistico e locali destinati all’osservatorio astronomico per far conoscere questa attività cosi importante e cosi poco conosciuta del nostro paese
  • Utilizzo della scuola di Uccivello per il centro estivo avendo un parco bellissimo che permette ai bimbi di stare all’ombra tutto il giorno e possibilità di utilizzare anche le aule interne nelle giornate piovose
  • Favorire la creazione di un Centro Civico per la comunità di Motta all’interno della canonica di Via Nuova Molza

Riqualificazione

  • Riqualificazione del parco comunale di Via Della Liberta con creazione di chiosco per utilizzo dello stesso per eventi per bambini come letture di libri nel periodo estivo ed attività varie
  • Riqualificazione della zona del palazzetto dello sport per aumentare l’offerta sportiva
  • Riqualificazione della zona artigianale di Via dell’Artigianato
  • Riqualificazione della zona all’interno delle mura del campo sportivo per creazione eventi in ambiente protetto. Utilizzo della casa dell’ex custode per le associazioni sportive
  • Rimessa in pristino del velodromo il quale è stato reso inagibile attraverso l’intervento di ricostruzione delle tribune appena realizzato
  • Riqualificazione area casa protetta e della stessa

Nuove proposte

  • Associazioni di volontariato a servizio della persona come AUSER spostata nella sede delle ex scuole medie, presso la casa della salute ed utilizzo del parcheggio interno all’edificio per i mezzi a servizio della loro associazione con creazione di tettoia a protezione
  • CUP all’interno della casa della salute
  • Progettare spazi pubblici più gestibili, più polifunzionali e a basso costo di gestione
  • Creazione delle colonnine per la ricarica delle auto elettriche
  • Creazione nell’ex municipio di auditorium con una capienza che ne permetta la realizzazione di eventi che possano portare al paese un afflusso di persone che rivitalizzi lo stesso
  • Possibilità di realizzazione di piscina comunale a gestione privata nel polo sportivo del palazzetto dello sport
  • Proporre alla regione un fondo per la demolizione dei ruderi rimanenti sul territorio a seguito del sisma
  • Modifica del Regolamento di decoro urbano a cui attenersi per gli elementi di finitura tipo tende parasole, recinzioni, ecc
  • In fase di stesura del nuovo PUG creazione di nuove zone di ampliamento produttivo, ora non previste, per incentivare l’ampliamento del afflusso produttivo del paese
  • Regolarizzazione delle strutture agricole temporanee, misura 126 Sisma, ove possibile
  • Aprire tavolo di confronto con i tecnici locali per la programmazione urbanistica
  • Implementare l’attività di edilizia libera per depositi di piccole medie dimensioni da giardino nel rispetto dei vincoli
  • Realizzare il nuovo Piano Urbanistico Generale attraverso il coinvolgimento dei tecnici locali e delle associazioni di categoria revisionando la zonizzazione attuale
  • Revisione dei vincoli esistenti eliminando quelli incongrui
  • Incentivare e sostenere le ristrutturazioni per evitare il consumo di suolo